BILANCIO SOCIALE 2023 DELLA FONDAZIONE: LA ‘CULTURA CHE CURA’ RAFFORZA I LEGAMI SOCIALI.

  • Nel 2023 donazioni per 2,7 milioni di euro a sostegno di 211 progetti in tutta la provincia. L’Area Sociale si mantiene quella a cui sono destinate le maggiori risorse (il 64,9%), seguita da Cultura e Ambiente.
  • Il successo di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura rafforza la convinzione alla base della scelta delle Fondazioni di essere protagoniste, nel ruolo di partner, dell’appuntamento: l’idea che la ‘Cultura che cura’ rafforza i legami sociali.
  • Aperto il primo Fondo corrente di Comunità ‘OrSI Oratori Scanzorosciate Insieme’ e i primi due Fondi correnti Nominativi destinati al supporto di altrettante persone con disabilità. Al via anche i Fondi ‘BCC Treviglio per la Comunità Bergamasca’ e ‘Carlo e Luciana Moltrasio’.
  • Il Consiglio di amministrazione approva le nuove Linee programmatiche triennali (2023-2025): obiettivo rafforzare l’impegno nel contrasto alle disuguaglianze e nella tutela ambientale. 
  • Il Presidente Osvaldo Ranica: «Fondazione della Comunità Bergamasca non intende più essere “solo” un soggetto che eroga contributi a progetti ed associazioni. È, infatti, impegnata in un percorso di cambiamento che mette al centro lo sviluppo di alleanze territoriali per promuovere, insieme agli altri attori istituzionali e del Terzo Settore, progettualità mirate ad affrontare i bisogni emergenti nella provincia».

Fondazione della Comunità Bergamasca pubblica il Bilancio Sociale 2023, documento che illustra il cuore dell’attività della Fondazione, la raccolta delle donazioni, i progetti finanziati, l’articolazione dei bandi promossi, e i risultati della co-progettazione con i partner del territorio. Ma si rivela anche e soprattutto uno strumento fondamentale per raccontare i valori che hanno portato alla costruzione delle diverse iniziative e la mission che muove la sua azione.

I NUMERI

Nel 2023 le donazioni e i contributi complessivamente raccolti da Fondazione della Comunità Bergamasca sono stati pari a circa 2,7 milioni di euro. Derivano per il 64% (1,7 milioni di euro) dalle risorse messe a disposizione da Fondazione Cariplo, per l’10% (262 mila euro) da Enti non profit ed ecclesiastici, per il 9% (256 mila euro) da Enti pubblici, per il 12% (314 mila euro) da persone fisiche e per il 5% (124 mila euro) da imprese e cooperative.

Nell’anno sono stati finanziati 211 progetti per un importo complessivo di 2,7 milioni di euro: 163 progetti sono stati promossi attraverso 10 bandi, 48 senza bando. Il Sociale si mantiene la priorità dell’azione della Fondazione, l’area a cui sono destinate le maggiori risorse (il 64,9%, 101 progetti), segue la Cultura (il 31,4%, 97 progetti) e l’Ambiente (3,7%, 13 progetti, in crescita rispetto all’1,9% dei finanziamenti del 2022).

Dalla nascita della Fondazione della Comunità Bergamasca, nel 2000, ad oggi il totale delle erogazioni ammonta a 56,2 milioni di euro – di cui 35 milioni per il Sociale, 20 per la Cultura e 1,2 per l’Ambiente – a sostegno di 5116 progetti.

BERGAMO BRESCIA CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2023: LA ‘CULTURA CHE CURA’ RAFFORZA I LEGAMI SOCIALI

Protagonista, nel 2023, è stato l’appuntamento di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. Fondazione Cariplo, con Fondazione della Comunità Bergamasca e Fondazione della Comunità Bresciana, ha sostenuto la Capitale con lo spirito tipico delle fondazioni comunitarie: agire, in forte alleanza con le istituzioni e il Terzo Settore, per promuovere crescita culturale e sociale, sviluppo sostenibile e duraturo per il territorio e le persone che lo vivono. Da qui è nato il bando dedicato da 3,5 milioni di euro, che ha sostenuto 92 progetti culturali, di cui 42 bergamaschi, in grado di favorire concretamente la partecipazione dei cittadini, con una particolare attenzione alle fasce di popolazione con minori opportunità di fruizione culturale e agli abitanti delle aree geograficamente più distanti dai comuni capoluogo. Le risorse a sostegno dei progetti bergamaschi sono pari a 1 milione 750 mila euro, con un contributo alle singole iniziative che varia dai 10 ai 75 mila euro: più del 50% dei progetti è stato finanziato per oltre il 60% del loro costo.

Un sostegno che è andato ben oltre l’obiettivo di favorire lo svolgimento di mostre, concerti, rappresentazioni teatrali, visite guidate, in sintesi delle numerosissime iniziative culturali che si sono svolte nel 2023 su tutto il territorio. Il successo della Capitale ha rafforzato la convinzione che era stata alla base della scelta delle Fondazioni di essere protagoniste, nel ruolo di partner, di questa iniziativa: l’idea che la ‘Cultura che cura’ rafforza i legami sociali. La Cultura che mette al centro il benessere delle persone, e che grazie alla solida architettura filantropica delle Fondazioni di Comunità ha permesso di stringere nuovi legami di comunità o di rinnovarne il senso.

L’anno della Capitale è stata una grande occasione per ripartire dopo la pandemia e crescere insieme, le due città e le due comunità, con uno stile cooperativo e non competitivo: questa capacità di lavorare insieme è tra le eredità principali del grande evento

I PROGETTI, LA CO-PROGETTAZIONE, LA COLLABORAZIONE CON FONDAZIONE CARIPLO

Tra i progetti a gestione diretta della Fondazione, nel 2023 è terminato il quadriennio di Crescere insieme in valle, sostenuto da Impresa Sociale ‘Con I Bambini’ e dedicato a sostenere le fragilità educative. Nel suo ultimo anno l’attenzione si è concentrata sulle Valli Imagna e Brembana rispondendo ai bisogni specifici di quelle comunità attraverso l’organizzazione di spazi aggregativi e di sperimentazione educativa, di momenti formativi, di laboratori ricreativi ed espressivi. Complessivamente, il progetto ha coinvolto 744 nuclei famigliari, oltre 2.700 minori, 394 tra insegnanti, educatori, allenatori e volontari. Terminerà invece nel 2024 DigEducati, il grande progetto di alfabetizzazione digitale sostenuto insieme a Fondazione Cariplo e Impresa sociale ‘Con i Bambini’ rivolto ai bambini dai 6 ai 13 anni e ai loro adulti di riferimento, che si propone di superare il divario digitale offrendo nuove opportunità di apprendimento, promuovendo inclusione, creando luoghi di incontro e relazione. Il progetto ha coinvolto oltre 1700 bambini, formato 54 educatori, attivato 39 Punti di Comunità presso biblioteche, oratori e spazi comunali, che sono stati aperti per oltre 15200 ore; inoltre, sono stati distribuiti in provincia di Bergamo oltre 700 pc.

Modalità d’azione sempre più utilizzata da Fondazione della Comunità Bergamasca è la co-progettazione per realizzare alcune iniziative per le quali è ritenuto importante il coinvolgimento di una pluralità di enti e istituzioni in un percorso integrato e condiviso, fin dalle fasi di definizione dei bisogni e delle idee progettuali. Nel 2023, in particolare, è proseguito il sostegno alla co-progettazione e infrastrutturazione territoriale sulla Linea 3 del Programma di Contrasto alla Povertà di Fondazione Cariplo, in connessione con le Fondazioni di Comunità e le reti territoriali. Il percorso, che ha portato alla definizione di tre progetti di carattere provinciale a favore di giovani, famiglie con difficoltà socioeconomiche e donne.

Nel 2023 è nata anche la co-progettazione a favore di persone sottoposte a provvedimenti giudiziari restrittivi: Fondazione della Comunità Bergamasca ha firmato un Protocollo d’intesa triennale con diversi partner – enti pubblici e privati del territorio – per favorire lo sviluppo di interventi coordinati per l’inclusione sociale, abitativa e lavorativa di persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria e per sostenere le loro reti familiari e relazionali nel territorio della provincia di Bergamo. Sono stati stanziati complessivamente 208 mila euro – di cui 80 mila da Fondazione della Comunità Bergamasca – che verranno gestiti dalla Fondazione della Comunità Bergamasca, d’intesa con gli enti aderenti.

L’alleanza con Fondazione Cariplo si rende particolarmente evidente nei cosiddetti Progetti Emblematici, iniziative di alto valore sociale per sperimentare politiche innovative in campo sociale, culturale, ambientale, scientifico ed economico.

Agli Emblematici Maggiori – progetti selezionati nel 2023 a partire dal relativo bando 2022 – sono stati destinati complessivamente 8 milioni di euro (5 milioni da Fondazione Cariplo e 3 da Regione Lombardia); mentre 200 mila euro hanno finanziato due progetti Emblematici Provinciali in provincia di Bergamo.

Degli Emblematici Maggiori fanno parte i progetti di realizzazione di un “Centro integrato per il trattamento di minori con fragilità, grave disabilità e fine vita”, a cura di Fondazione Angelo Custode Onlus di Bergamo; l’ampliamento dell’attuale Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) di Lovere attraverso la realizzazione del nuovo “Palazzo Sereno”, a cura di Fondazione Beppina e Filippo Martinoli, Casa della Serenità Onlus; la nuova Residenza Sanitaria Disabili (RSD) “ALP Life Center” a Costa Serina, a cura della cooperativa ALP Life; il progetto “Transizioni: Tecnologie e Innovazione Sociale per una vita autonoma delle persone con disabilità”, su iniziativa del contratto di rete LYNX per la promozione di percorsi di autonomia per le persone con disabilità; il progetto “Reti Generative: luoghi e azioni di empowerment di comunità e famiglie”, a cura del Comune di Bolgare, in collaborazione con Cooperativa Il Piccolo Principe; il progetto “La porta del Cielo – Il Polittico di San Martino nel Ri-nascimento lombardo”, a cura di Parrocchia San Martino e Santa Maria Assunta di Treviglio.

I due progetti Emblematici Provinciali 2023 sono: l’ampliamento della struttura di housing pediatrico temporaneo condiviso ‘Casa di Leo’, a Treviolo, gestita da ‘EOS la Stella del mattino – APS’, e ‘Ragazze e ragazzi alla ribalta: vivere il Teatro, vivere la vita’, promosso dal Consorzio SOL.CO Città Aperta di Bergamo, per promuovere l’esperienza educativa e inclusiva del teatro nelle scuole secondarie della provincia di Bergamo.

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FONDI FILANTROPICI: IL PRIMO FONDO DI COMUNITÀ E I PRIMI DUE FONDI NOMINATIVI

Fondazione della Comunità Bergamasca mette a disposizione uno strumento innovativo per la gestione delle donazioni: il Fondo filantropico. Due le tipologie: patrimoniale – per costituire un patrimonio i cui frutti sono destinati perennemente a finalità individuate dal donatore; rappresenta una valida alternativa alla costituzione di una fondazione privata – e corrente, per destinare risorse da subito disponibili per sostenere progetti specifici, scelti direttamente dal donatore. Un’alternativa possibile è il misto, fondo composto da una componente patrimoniale (si utilizzano solo i proventi per finanziare azioni e progetti) e una corrente (le risorse donate sono sempre disponibili per finanziare azioni e progetti).

Nel 2023 sono stati avviati il primo Fondo di Comunità ‘OrSI Oratori Scanzorosciate Insieme’ (corrente) un tipo di fondo nato con l’obiettivo di sostenere la raccolta delle donazioni promossa da una comunità locale per un progetto specifico, in questo caso la ristrutturazione dell’oratorio della Parrocchia di S. Pietro Apostolo in Scanzo; e i primi due Fondi Nominativi (correnti) destinati al supporto di altrettante persone con disabilità.

Al via anche il Fondo ‘BCC Treviglio per la Comunità Bergamasca’ (corrente) costituito da Cassa Rurale Banca di Credito Cooperativo di Treviglio per favorire l’avvio di nuove progettualità nell’assistenza sociale e sociosanitaria per persone fragili della pianura bergamasca, e il Fondo ‘Carlo e Luciana Moltrasio’ (patrimoniale) nato per la promozione di attività culturali e scientifiche anche attraverso l’erogazione di borse di studio a studenti meritevoli;  

Nel 2023 risultano così aperti presso la Fondazione della Comunità Bergamasca complessivamente 47 Fondi filantropici (35 patrimoniali e 12 correnti).

«Fondazione della Comunità Bergamasca non intende più essere “solo” un soggetto che eroga contributi a progetti ed associazioni – dichiara Osvaldo Ranica Presidente di Fondazione della Comunità Bergamasca – È, infatti, impegnata in un percorso di cambiamento che mette al centro lo sviluppo di alleanze territoriali per promuovere, insieme agli altri attori istituzionali e del Terzo Settore, progettualità mirate ad affrontare i bisogni emergenti nella provincia.  All’interno del Bilancio Sociale abbiamo voluto raccontare l’anno straordinario di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, rendicontare i tanti progetti attivati attraverso i nostri bandi, descrivere la crescita dei Fondi filantropici e dunque della cultura del dono, e molto altro. Abbiamo voluto sottolineare i primi esempi concreti di un modo di lavorare che caratterizzerà sempre di più il nostro agire: la co-progettazione delle iniziative insieme per incontrarsi, confrontarsi, cogliere possibili sinergie, fissare obiettivi condivisi, ma soprattutto articolare un metodo di lavoro che permetta di superare ognuno i propri steccati, in cui il “fare squadra” sia prerequisito di senso. La sfida è quella di prenderci cura insieme di ciò che ci circonda, partendo dai bisogni che vediamo attorno a noi: ciascuno impegnato a fare la propria parte, ma condividendo pensieri e azioni puntando al comune obiettivo della costruzione del benessere comune. L’anno si è chiuso guardando avanti, con l’approvazione delle nuove Linee programmatiche triennali (2023-2025) da parte del Consiglio di amministrazione, che intendono rafforzare, in particolare, l’impegno nel contrasto alle disuguaglianze e nella tutela ambientale, verso la quale si rivolgono crescenti attese da parte della popolazione. Le sfide sono molte. Fondazione della Comunità Bergamasca è impegnata a trovare nuove modalità per ‘fare bene il bene’, e questo sarà possibile solo attraverso un’alleanza per promuovere tutti insieme, pubblico e privato, profit e non profit, una solida infrastrutturazione sociale».

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