Intervento di restauro conservativo delle facciate del Santuario della Beata Vergine Maria del Fior

Il progetto

Il Santuario della beata Vergine Maria del Fiore è ubicato nel comune di Vigano San Martino in provincia di Bergamo, inserito in un contesto campestre ad levato valore ambientale, in prossimità delle colline pedemontane e degli sbocchi vallivi a bosco, l'immobile è inoltre soggetto a tutela ambientale disciplinata dall'art. 142 lett. b,c,g del D. Lgs. 42/2004 e s.m.i. "codice dei beni culturali del paesaggio". Il corpo edilizio con facciate a intonaco - con base di sabbia silicea, cemento e calce - è interessato da visibili segni di degrado legati al tempo e alle azioni corrosive dettate da fenomeni meteorici ed agenti patogeni.
Evidenti sono le porzioni di superficie parietale oggetto di attacco biologico, in particolare lungo la facciata nord del Santuario in corrispondenza della sua stessa giacitura.
Distacchi d'intonaco, per umidità di risalita, riguardano in particolare la parete Nord ed Est del fabbricato. Le facciate del Santuario presentano altresì, in più parti, fessurazioni di assestamento a taglio verticale e ammaloramento della parte muraria in corrispondenza delle aperture finestrate.
Infine, per quanto concerne le parti in materia lapideo, ovvero il porticato colonnato in arenaria di stile dorico ed il campanile in pietra di Credaro, si evidenziano mancanze di parti strutturali e fessurazioni.
Per interventi di restauro e risanamento conservativo si intendono tutte quelle operazioni volte a conservare e recuperare l'organismo edilizio esistente assicurandone valorizzazione estetica e funzionalità.
Il lavori di recupero prevedono un insieme sistematico di opere che comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi del manufatto nle rispetto delle relative caratteristiche costruttive e tipologiche.