Il progetto
Il progetto si pone l’obiettivo di continuare a sostenere le famiglie, aiutandole nella gestione delle fragilità educative esistenti, prendendo atto, al contempo, di quelle nuove che sono emerse a seguito della pandemia; supportare gli adulti che si trovano a svolgere il mandato genitoriale privi di sostegno o di una rete sociale di riferimento; affiancare i minori appartenenti alla fascia d'età adolescenziale e pre-adolescenziale, già provati dalle conseguenze della pandemia, nelle complesse fasi di sviluppo psicoaffettivo, fornendo loro gli strumenti più adeguati al fine di prevenire o ridurre i fattori di rischio.
AZIONE 1: Interventi di osservazione e assistenza educativa rivolti a minori provenienti da nuclei familiari fragili
Interventi educativi rivolti a minori e famiglie in situazione di disagio sociale e a rischio di emarginazione con particolare attenzione alle fragilità generate dalla pandemia.
AZIONE 2:Percorsi di tutoring individuale destinati al sostegno della genitorialità
Tale azione si rivolge alle famiglie monogenitoriali o a quelle in cui vi siano donne/madri prive di una rete sociale di riferimento e che manifestino fortemente la necessità di essere supportate sia sul piano educativo, che su quello organizzativo.
AZIONE 3: Attività laboratoriali per minori Tale azione prevede la realizzazione di attività laboratoriali rivolte a minori, provenienti da nuclei familiari fragili, in età adolescenziale e pre-adolescenziale, tra le più colpite dalle devastanti conseguenze psicologiche dei lunghi periodi d’isolamento sociale. Tale azione si prefigge di creare uno spazio concreto in cui l’adolescente possa sentirsi accolto e ascoltato, e possa riconoscere e verbalizzare i propri vissuti emotivi, a lungo repressi a causa delle restrizioni e della distanza sociale.