Nella notte del 9 settembre 2024 il territorio del Comune di Bergamo è stato interessato da un evento atmosferico di portata eccezionale, caratterizzato da intense precipitazioni di pioggia, con esondazione dei torrenti Morla e Tremana e di altri corsi d’acqua del territorio. Il Comune di Bergamo ha attivato la procedura per richiedere lo stato di emergenza, avendo accertato danni complessivi subiti dai privati pari ad un valore totale di 30 milioni, a cui si aggiungono i costi per i servizi straordinari resi dal Comune e danni alle strutture pubbliche.

In quanto istituzione più vicina ai cittadini e ai bisogni del territorio, al fine di esercitare il proprio ruolo istituzionale in maniera attiva e responsabile il Comune di Bergamo ha stabilito di costituire questo fondo di primo aiuto, alimentato dalle donazioni di persone fisiche e giuridiche a sostegno dei danneggiati sul proprio territorio; per favorire la massima efficacia nella raccolta fondi, ha individuato nella Fondazione Comunità Bergamasca il soggetto che, in ragione delle finalità statutarie, della capacità di rappresentazione del territorio e dei bisogni della comunità, in una ottica di sussidiarietà orizzontale, può svolgere al meglio la raccolta delle risorse economiche.

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