Raggiungimento obiettivo
Il progetto
Il Covid -19 ha messo in luce come sia necessario, all’interno del territorio di Bergamo e, nello specifico, nella rete di quartiere di Valtesse, un intervento mirato a contrastare la povertà educativa per contenere l’accrescimento di fenomeni di esclusione.
Il progetto intende servirsi di un approccio multidisciplinare e integrato, sperimentando un modello innovativo di scuole aperte.
Dall’analisi del contesto sono emersi infatti la carenza di spazi e di momenti di aggregazione per bambini e ragazzi del territorio ma, soprattutto, la necessità di offrire un nuovo modello di outdoor education basato sulla pedagogia attiva e sull’apprendimento esperienziale che utilizzi la natura e il territorio come strumento di apprendimento.
La natura può essere il laboratorio per eccellenza dove, grazie a un’adeguata metodologia, si possono mettere in pratica modalità educative trasformative e non solo trasmissive, favorendo la creazione di una mentalità capace di pensare per relazioni e affrontare i problemi in una visione sistemica.
Il progetto si rivolge a bambini/e e ragazzi/e, ma coinvolge anche le reti di quartieri del territorio di Bergamo e ha come finalità l’attivare riflessioni su come i comportamenti individuali e collettivi comportino conseguenze sul presente e sul futuro. facendo loro individuare e sperimentare strategie per un vivere sostenibile.
Nella pandemia le famiglie e la scuola manifestano il disagio dovuto al profondo cambiamento della vita individuale e sociale. Si ha quindi la necessità di visitare il paradigma della Cura degli spazi urbani e della condivisione del lavoro di cura.
Il progetto, in rete con la comunità educante, intende costruire un modello in cui l’ambiente naturale e il territorio diventino setting di apprendimento per sviluppare competenze culturali, civiche, sociali .